Uniform Nation: Idoli e Seifuku
Dietro le quinte le ragazze si affrettano nell’indossare i loro costumi. Ma dall’altra parte della città, c’è anche un altro gruppo di ragazze che scivolano malvolentieri fuori dal letto per indossare le loro uniformi. Cos’hanno in comune? I loro costumi e le loro uniformi sono la stessa cosa: seifuku (in giapponese “uniforme scolastica”). Le uniformi possono rappresentare le regole, le imposizioni e i noiosi compiti della vita liceale, ma visto che sono obbligatorie nel 95% delle scuole giapponesi, indossarle è sia un rito di passaggio che una dichiarazione di stile nazionale.
Gli anni ’60 e ’70 hanno segnato l’inizio della popolarità delle uniformi per gli idol. Un esempio? Il trio composto da Momoe Yamaguchi, Junko Sakurada e Masako Mori. Dalle copertine degli album e ai servizi fotografici le uniformi alla marinaretta con tanto di fiocco al collo erano ovunque, per ricordare ai fan le loro idol dopotutto erano studentesse. Niente indica la loro giovinezza meglio di un’uniforme del liceo e così nacque l’immagine dell’idol innocente in una seifuku. Altri gruppi degli anni ’70, come le Candies, seguirono l’esempio usando le seifuku come costume, ma fu solo nel decennio successivo che idol e seifuku divennero un abbinamento imprescindibile.
Immagine cortesia di Middle Edge.
All’inizio degli anni ’80 l’energia della giovinezza ha dato vita all’epoca d’oro degli idol. Acconciature appariscenti, budget astronomici e seifuku irresistibili. Alcune idol, come le Onyanko Club, iniziarono a rendere i confini tra innocenza e ribellione sempre più labili, in una combinazione esplosiva. Questo gruppo ispirato all’ liceale rese popolare l’uniforme alla marinaretta che diventerà sinonimo degli idol, tema di cui hanno anche cantato nel brano “Don’t Take Off My Seifuku”: la canzone gioca sull’apparenza innocente delle idol mentre parla della scoperta della sessualità delle giovani donne.
Un’altra idol che indossa una seifuku è la leggendaria Seiko Matsuda. Come erede spirituale dell’epoca d’oro degli idol, ha avuto moltissima influenza sullo stile delle adolescenti: moltissime hanno copiato il suo taglio di capelli a caschetto e il suo modo di fare burikko (ingenuo e naive). Le seifuku di Seiko variavano dalla classica uniforme alla marinaretta a look con camicia e bolero, ma mantenevano una dolcezza tutta femminile, con delicati motivi a fiori e morbidi cardigan. Seiko faceva sentire le sue giovani fan come se fossero tutte compagne di classe.
Gli anni ’90 furono un periodo meno esplosivo per le idol, ma il trend seifuku rimase popolare. Le Seifuku Kojo Iinkai fecero il suo debutto all’inizio del decennio. L’intero stile del gruppo ruotava intorno alle uniformi scolastiche e i membri si presentavano come le studentesse di una prestigiosa scuola femminile, ricreando l’atmosfera di un festival scolastico in ogni loro esibizione. Anche le Sakurakko Club indossavano seifuku, sfoggiando questo look sin dal loro singolo di debutto “Nani ga Nandemo”. Uno dei loro membri, Anza Ohyama, ha indossato la seifuku più famosa di tutti i tempi quando ha interpretato Sailor Moon nel musical omonimo!
Anche Namie Amuro ha avuto un enorme impatto nel rendere le seifuku popolari, con lo stile kogal: le studentesse allentavano le cravatte, accorciavano le gonne e sfilavano per Shibuya con le loro caratteristiche calze bianche. Amuro ha portato la seifuku da simbolo d’innocenza a parte integrante di un look audace e ribelle.
La mania dello stile liceale è tornata sotto le luci della ribalta grazie alle Morning Musume nel 1997. Le calze bianche furono sostituite da calzini con logo abbinate a camicie accuratamente abbottonate: le uniformi tornarono a essere simbolo di ordine. TV, radio, mondo della musica: tutti avevano sentito la mancanza delle idol! Nuovi gruppi iniziarono a rimmaginare le seifuku con accessori graziosi, colori pastello (in particolare il rosa) e silhouette corte Un esempio? Le C-ute o le Buono! Nel video musicale per “Kiss! Kiss! Kiss!” non solo si trovavano in un aula scolastica, ma i loro costumi erano un mix di accessori kawaii e seifuku tradizionali con tanto di blazer!
Uno dei gruppi più amati degli anni 00 (e di ora!), AKB48, ha rivoluzionato le seifuku personalizzando il look di ogni membro. “L’uniforme che indosso a scuola non è molto appariscente, è un po’ noiosa…”, ha ammesso Moeno delle AKB48 in Japanese Schoolgirl Confidential di Brian Ashcraft, “Ma le uniformi che indossiamo sul palco sono molto colorate. Mi sento molto più felice quando ne indosso una.” Per la prima volta, le idol non apparivano sul palco con le uniformi tradizionali, ma indossavano spettacolari costumi in cui le seifuku venivano abbinate con corsetti e sottovesti per un look fantasioso e spensierato.
Le uniformi alla marinaretta rimangono popolari tutt’ora. Il gruppo idol contemporaneo Atarashii Gakkou no Leaders produce canzoni energetiche e coreografie uniche. I quattro membri del gruppo fanno scintille nella loro uniformi con tanto di fascia cremisi sul braccio che aggiunge un tocco di umorismo all’outfit, perfettamente abbinato al loro carattere sbarazzino. In contrasto, le seifuku con blazer, gonna con motivo tartan e scarpe lucide delle Sakura Gakuin presentano l’immagine di studentesse modello. Due look con uniforme molto diversi per due gruppi di idol molto diversi!
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Con un paio di accessori e qualche cambiamento in stile e abbinamenti, le seifuku si trasformano da look da “prima della classe” a quello da “cattiva ragazza”. Forse è proprio questa versatilità a rendere le uniformi così popolari.. Un nuovo gruppo sta debuttando. Cosa indosseranno? Seifuku, naturalmente.
Scritto da Ash, tradotto da Luna.
Immagine per gentile concessione di Maidigi TV.