The COMM

The Bunka Festival 2019

Questo mese, il Bunka Fashion College ha aperto le sue porte per un altro anno di moda, bancarelle e spettacoli con il suo rinomato festival. Dopo aver partecipato l’anno scorso, avevamo grandi aspettative… che non sono state tradite!

Ogni collezione è stata creata da un gruppo di studenti e sponsorizzata da una compagnia differente. Gli studenti si occupano di ogni aspetto della sfilata e della collezione, dalla scelta delle modelle alla musica, e persino il palco è costruito da loro! L’intero evento è un’ottima occasione per fare esperienza e magari riuscire a entrare nel mondo della moda a livello professionale in futuro. Il responsabile dello spettacolo ha dichiarato che il tema di quest’anno, “dieci”, vuole rappresentare lo spirito cooperativo e il senso di unità alla base del festival. Dopotutto la moda è collaborazione a tuttotondo!

Il piatto forte della sfilata sono stati i cappotti color-block dalle accese tonalità del rosso, blu e bianco, perfetti per scalare il monte Fuji con stile! Tra gli altri capi di spicco c’erano delle interpretazioni moderne degli abiti tradizionali ucraini: realizzati con una moltitudine di strati e decorazioni nelle sfumature del bordeaux e del verde scuro, sfoggiavano un mix perfetto di estetica europea e design giapponese.

Oltre alla sfilata, gli studenti avevano organizzato varie bancarelle dove vendevano alcuni dei lavori prodotti durante l’anno. Bisogna notare che non tutti gli studenti alla Bunka studiano per diventare stilisti, molti si interessano di business e vorrebbero aprire la propria boutique, quindi hanno colto l’occasione per esercitarsi come buyer. Nel mercatino si potevano trovare abiti e accessori scelti per rappresentare un look specifico e ogni bancarella era stata decorata per sposarsi con il tema! La bancarella CHICKs! per esempio vantava una perfetta estetica anni Novanta ed era decorata con farfalle rosa, mentre Brain Drain aveva un look cyber e una collezione ispirata dalla tecnologia.

Abbiamo avuto modo di partecipare solo al primo dei tre giorni del festival. I lavori presentati erano tutti di altissimo livello e non vediamo l’ora di scoprire cosa questa generazione di creativi porterà nel mondo della moda e oltre!

 

 

Scritto da Choom, tradotto da Luna.
Immagini cortesia di Choom.

Post a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *