Meet-and-greet: il mondo del fandom delle idol
C’è un’atmosfera elettrizzante tra la folla presente in un teatro di Akihabara. L’attesa serpeggia fino alla prima fila e le pile e accessori luminosi scintillano impazienti nel buio. Improvvisamente, il palco si illumina! I fan allungano il collo per vedere meglio. Gli applausi rimbombano nel locale come un tuono. Ogni idols è supportato dalla devozione dei suoi fan e a un concerto è chiaro come non ci sono fan più fedeli, neppure nel mondo della musica.
Cosa rende gli idol così speciali da spingere i fan a stare in coda per ore per vedere le loro esibizioni o da convincerli a spendere soldi in merchandise e biglietti dei concerti? Semplice: Puoi incontrarli! Le celebrità standard appaiono occasionalmente in TV e si esibiscono dal vivo, ma non le vedi spesso faccia a faccia. A un evento idol invece, i fan sono invitati a incontrare i loro beniamini.
Immagine cortesia di Fotolia.
“Idols you can meet”, il motto del leggendario supergruppo AKB48 è diventato lo standard per le idol di tutto il Giappone. L’obiettivo di ogni gruppo idol è quello di diffondere gioia e allegria. Magari alcuni idol non hanno molta esperienza, non sono sempre intonati mentre cantano o rimangono senza fiato durante le complicate routine di ballo, ma i loro difetti sono accattivanti ed è la loro determinazione a essere la chiave per il successo. Alla fine della loro esibizione allo Stadio Olimpico Nazionale di Tokyo, Kanako Momota (leader dei Momoiro Clover Z) ha detto: “Vogliamo essere le migliori nel portare un sorriso sui vostri volti. Anche se la vostra vita è piena di problemi e ostacoli, spero che sorridiate per tutto il tempo in cui ci state guardando”.
Per i fan come Paida, un idol “intrattiene e rallegra i fan con il suo fascino e il suo duro lavoro… e mostra a tutti il suo viaggio in modo da venir supportato.” Chiunque può essere un idol, indipendentemente dalla nazionalità o dal sesso, ed è questo che li rende così semplici da amare e ammirare. Paida stessa ama così tanto le idol che ha deciso di diventare una di loro! Vede delle somiglianze tra se stessa e la sua oshi (la sua idol preferita) Karin Miyamoto di Juice=Juice. “Sono molto estroversa e forse persino po’ pazza, proprio come Karin…” dice Paida, ma i suoi fan apprezzano la sua personalità così com’è: sono come un gruppo di amici a cui dare consigli e con cui condividere meme.
Immagine cortesia di KLabGames e Bushiroad.
Alcuni gruppi idol sono presenti principalmente online. Come fanno a esercitare il loro fascino senza partecipare alla “vita reale”. La fan di Love Live, Dani spiega che è la possibilità d’interagire con le idol a fare la differenza. Gli idol in carne e ossa non viaggiano spesso all’estero, ma questo non è un problema per gli idol virtuali: puoi ascoltare le loro canzoni, vedere le loro esibizioni e partecipare ai Q&A in live stream in qualsiasi momento e da ovunque nel mondo, rendendoli facili da raggiungere.
Agli eventi,i fan possono cantare, saltare ed essere se stessi senza essere giudicati. Essere fangirl da sole non è divertente, quindi Dani va agli eventi per poter parlare con gli altri fan del nuovo singolo o del membro più carino. “Siamo tutti lì insieme perché amiamo l’anime e gli idol dietro lo schermo. Abbiamo le nostre preferenze, ma condividiamo tutti gioia ed entusiasmo”.
I fan più introversi che magari non hanno tanti amici nella loro vita quotidiana possono sfogare lo stress con persone che la pensano come loro. “I fan che ho incontrato, anche se all’inizio sembrano tranquilli o silenziosi, non vedono l’ora di parlare del loro membro preferito, delle canzoni e dei concerti a cui hanno partecipato”, spiega Dani.
“Più CD compri, più tempo passi con
il tuo idolo preferito…”
Fan service, eventi handshake e merchandise sono parti essenziali della cultura del fandom delle idol giapponesi. Il fan service è fondamentalmente tempo speso in compagnia di un idol. Include strette di mano di massimo 3 secondi, un abbraccio dal tuo idol preferito e cercare di non svenire o mettersi piangere mentre lo ringrazi per averti salvato la vita! Partecipare a un evento handshake è riservato ai fan che comprano più CD in edizione limitata. Più CD compri, più tempo avrai a disposizione con il tuo idolo preferito, e i fan più accaniti ne comprano a migliaia!
“Nessuno ha bisogno di così tante copie di un CD, ma conosco molti altri fan che ne comprano un numero immenso solo per avere la possibilità d’incontrare i loro oshi”, ha ammesso Michaela, fan delle AKB48. Per Michaela, il merch vale il prezzo pagato perché alcuni sono rarità in edizione limitata disponibili solo in certi eventi come le penlight vendute ai concerti. I fan d’oltreoceano non sono sempre in grado di andare ai concerti, quindi tenere in mano un “pezzo di storia” nel colore preferito del tuo idol preferito li fa sentire parte integrante del fandom.
Non sei interessato ad accessori luccicanti? Le idol pubblicano regolarmente libri fotografici e Michaela ama collezionarli, in particolare quelli che la fanno sbirciare nel guardaroba della sua idol preferita. “AKB48 e SKE48 hanno entrambi pubblicato dei libri e sono semplicemente una gioia da sfogliare”. I costumi mozzafiato delle idol, gli elaborati giochi di luce e l’attenzione per i dettagli posta in ogni aspetto delle loro performance rende l’esperienza dei fan un parco divertimenti continuo.
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Le idol giapponesi sono dedite al proprio lavoro e hanno una fanbase che le supporta in ogni loro passo. Dimostrano che non è necessario essere sempre perfetti, basta dare sempre il massimo e non arrendersi! Come non amare un messaggio così ottimista e una fanbase che sembra un grande gruppo di amici?
Scritto da Ash, tradotto da Luna.
Immagine cortesia di AKS.